Quest'anno la festa della Repubblica è stata celebrata in modo un pò particolare: per usare l'espressione del Presidente della Repubblica, in modo sobrio e ridimensionata nei numeri. Non sono sfilati i sistemi d'arma (opinione personale: potrebbe essere una buona scelta anche negli anni a venire) e neanche i reparti a cavallo. Purtroppo la sobrietà ha fatto venir meno anche i passaggi delle Frecce Tricolori. Peccato!
L'omaggio, il ricordo delle vittime e l'augurio di ritornare quanto prima ad una situazione di normalità, da me e da tutto il Mizar alle vittime del terremoto dell'Emilia e delle zone circostanti. L'ultima foto della serie mostra, a rappresentanza di tutte le zone colpite dal terremoto, il Gonfalone della Regione Emilia Romagna.
Come sempre porto a testimonianza dell'evento un pò di foto, premiando nella scelta, gli Istituti di Istruzione (Scuole Militari ed Accademie) e la Marina, con un occhio particolare alle Capitanerie di Porto, il mio Corpo di appartenenza. Le foto sono disponibili nella Galleria Pubblica di questo sito.
Novità di questa edizione: Il Presidente ha ricevuto gli onori militari dai Corazzieri (a piedi) e da un picchetto interforze delle Accademie Militari, che ha sfilato in ingresso ed in uscita da Piazza Venezia al Palco Autorità, dandomi quindi l'opportunità di fare qualche foto in più ai "cadetti".
In omaggio alle vittime del Terremoto, le Bande Militari non suonavano le rispettive marce davanti al Palco Autorità.
Permettetemi due saluti personali:
Un pensiero gioioso a mia zia Lelle, che oggi compie 85 anni, ed uno di incitamento e di augurio a Davide, perché si riprenda presto. FORZA DAVIDE!